Interrogazione parlamentare per la situazione al Porto di Napoli
L’on. Luigi di Maio e il sen. Andrea Cioffi (M5S), continuano a interessarsi del porto di Napoli, la più grande “azienda” della Campania con i suoi 15000 lavoratori, di cui 5000 impegnati direttamente nello scalo e altri 10000 nell’indotto. Purtroppo però il settore è in forte crisi a causa dell’inefficienza politica, che a Napoli come altrove ha
portato a un grave immobilismo e a un lento ma continuo impoverimento.
I due parlamentari campani hanno quindi presentato un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture Lupi, esponendo le gravi anomalie riscontrate e chiedendo chiarimenti mirati sui fatti e sulle azioni risolutive che intende adottare.
In special modo si chiede di attivarsi per porre fine al commissariamento dell’Autorità Portuale di Napoli e di fare chiarezza sulle modalità di assunzione dei dipendenti dell’Ente. Inoltre pone l’accento sulla problematica dei canoni demaniali non riscossi per circa 20 milioni di euro.
Questo il link all’interrogazione integrale presentata al Senato, il cui testo si riporta in calce.
Difficoltà operative Porto di Napoli: lettera congiunta Consiglio Territoriale, Assospena e altre associazioni
Così come confermato anche da varie notizie di stampa, si prevedono difficoltà’ operative per i traffici commerciali in aggiunta a quanto si è già’ purtroppo registrato nell’ultima settimana.
Tale situazione dipendente da agitazioni del personale del terminaI Conateco/Soteco, compromette il regolare svolgimento delle operazioni, determinando un inevitabile allontanamento dei traffici, con conseguente perdita di mercato per il porto di Napoli.
In ragione delle motivazioni di tale situazione, riconducibile alle problematiche aziendali del terminalista, le scriventi associazioni sollecitano gli enti in indirizzo affinché adottino ogni provvedimento che tuteli lo svolgimento delle attività’ del porto e non estenda i danni derivanti dalle suddette agitazioni alla gestione di altre aziende p0rtuali.
Si chiede, pertanto, di scongiurare in primis il blocco del porto, riconducendo le preannunciate agitazioni nei limiti e e nelle prerogative concesse.
I Firmatari
ACCSEA – ASSOCIAZIONE CAMPANA CORRIERI SPEDIZIONIERI ED AUTOTRASPORTATORI
ANCDEM – ASSOCIAZIONE NAPOLETANA CONCESSIONARI DEMANIALI E MARITTIMI
ASSOAGENTI – ASSOCIAZIONE AGENTI RACCOMANDATARI MARITTIMI
ASSOSPENA – ASSOCIAZIONE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI DI NAPOLI
CONSIGLIO TERRITORIALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI DI NAPOLI
Allegati: Lettera congiunta CTS ACCSEA ASSOSPENA